Il tuo segno la tua saluteAntonio Capitani, Maria Grazia Parisi
Astrologia delle donneMarco Pesatori
Al muro del tempoErnst Jünger
Il linguaggio dei cielia cura di Germana Ernst e Guido Giglioni
La medicina della terraKenneth Meadows
SegniMarco Pesatori
ProfumologiaSinister [i.e. Matilda Morri]
Urano e la cerimonia del tèMarco Pesatori
I figli dello zodiacoRudyard Kipling
Astrologia quotidianaFrancesca Coppola
La strada del ritorno è sempre più cortaValentina Farinaccio
Tutta colpa dell'ascendenteLuigi Torres Cerciello
ToniciTanita de Ruijt
Rivoluzione integraleMichele Riefoli
Erbe e piante adattogeneMelissa Petitto
Ognuno di noi reca impresso nel proprio animo e nel proprio corpo una personalissima impronta energetica, un progetto da percorrere e dipanare secondo i talenti individuali. Decifrare i segni astrali può condurre a una maggiore e migliore comprensione della nostra natura più profonda.
Il libro del mare, o Come andare a pesca di uno squalo gigante con un piccoloMorten
La memoria di Old JackWendell Berry
Uomini, boschi e apiMario Rigoni Stern
Quanto oro c'è in queste collineC Pam Zhang
Il bosco degli urogalliMario Rigoni Stern
La natura è come il meccanismo a ingranaggi di un grande orologio. Ogni elemento segue un ordine preciso e si innesta nell'altro, ogni essere vivente ha il suo posto e la sua funzione.
Il tempo della decrescitaSerge Latouche, Didier Harpagès
Come sopravvivere allo sviluppoSerge Latouche
Mondializzazione e decrescitaSerge Latouche
Per un'abbondanza frugaleSerge Latouche
Dove va il mondo?Serge Latouche ... [et al.]
Incontri di un obiettore di crescitaSerge Latouche
L'economia è una menzognaSerge Latouche
La decrescita prima della decrescitaSerge Latouche
Come reincantare il mondoSerge Latouche
Giustizia senza limitiSerge Latouche
Serge Latouche è un economista e filosofo francese. È tra gli avversari più noti dell'occidentalizzazione del pianeta e un sostenitore della decrescita conviviale e del localismo. Conosciuto per i suoi lavori di antropologia economica, Serge Latouche critica il concetto di economia intesa in "modo formale", ossia come attività di mera scelta tra mezzi scarsi per poter raggiungere un fine. Rifacendosi in tal senso al pensiero di Karl Polanyi egli mira a proporre nelle sue opere il concetto dell'"economico", rifacendosi alla definizione di "economia sostanziale", intesa come attività in grado di fornire i mezzi materiali per il soddisfacimento dei bisogni delle persone.
Esiste una strada percorribile per rendere sostenibile la pressione sull'ambiente. Rispettare il Pianeta è un obiettivo raggiungibile e possiamo raggiungerlo vivendo meglio di quanto facciamo attualmente. Ci serve solo muoverci collettivamente per cambiare le cose.
Perché vivere meglio aiuta il Pianeta! Più persone saranno in grado di conoscere e sperimentare che la Natura siamo "noi", più possibilità avremo di costruire una società che sostenga il cambiamento per un futuro migliore.
Raccontare l’indicibile, questo è quello che le voci delle donne perseguitate e deportate nei lager nazisti hanno provato a fare con approcci e forme di narrazione differenti. L’esperienza femminile della Shoah ha una specificità che ne rende, se possibile, ancor più doloroso il racconto.
A queste donne è dedicata la nostra (parziale) bibliografia che volge a sottrarle all’anonimo ruolo di vittime per rendere loro quello di testimoni.
In bicicletta sono liberoSimone Masotti con Max Mauro
Nessuno esclusoAndrea Laudadio
Dialoghi sul diritto di cittadinanzaInsaf Dimassi e Antonio Salvati
Rosso banlieueAtanasio Bugliari Goggia
Generare luoghi di vitaJohnny Dotti, Chiara Nogarotto
Identità sessualeCarla Corbella
Ci sono cose più importantiCathy La Torre
Manuale di educazione al genere e alla sessualitàa cura di Fabio Corbisiero,
La cittadinanza in Italia, una mappaGiovanni Moro ... [et al.]
Una breve storia dell'uguaglianzaThomas Piketty
Identità assassineAmin Maalouf
La ricchezza invisibile delle nazioniVictoria Bateman
Ciascuna e ciascuno di noi ha provato almeno una volta nella vita il forte dolore dell'essere esclusi, quando altri hanno deciso se potevamo o meno fare parte di quel momento. Se utilizzeremo quel dolore per trasformarlo nell'impegno per noi e per gli altri a non far capitare più una cosa del genere, allora avremo compreso il significato più profondo del concetto "inclusione"
Le guerre perdute di Jurij BeljaevPierre Sautreuil
Quaderni ucrainiIgort
Ucraina terra di confineMassimilano Di Pasquale
Le porte d'EuropaSerhii Plokhy
UcrainaFausto Biloslavo
Un giorno senza fineAnnalisa Camilli
PutinPhilip Short
Ferite ancora apertePaolo Mieli
Perché l'UcrainaNoam Chomsky
Nessuno poteva immaginare che le bombe arrivassero tanto vicino a noi.
L’Europa vive ormai da decenni un’epoca di assenza di conflitti armati e l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia ha turbato gli animi di quanti ritenevano la guerra un retaggio del passato e una strada non più percorribile per risolvere i conflitti.
Proponiamo qualche lettura che potrà servire per farsi un’idea al riguardo.